È la tua prima volta in camper e il tuo umore è una via di mezzo tra eccitazione, impazienza, ansia e preoccupazione? Non vedi l’ora di partire per la tua prima “avventura” da vita di camperista ma, allo stesso tempo, sei preoccupato per quello che ti attende?
Viaggiare in camper è sicuramente un’esperienza entusiasmante ma contempla anche una serie di regole e abitudini che il provetto camperista deve assimilare e mettere in pratica prima, durante e dopo la vacanza. Nulla di impossibile chiaramente, bisogna solo organizzarsi per affrontare le mille sorprese ed imprevisti che può riservare la “vita da camper”.
Prima di sostenere la spesa per l’acquisto di un camper, è preferibile sperimentare questa modalità di trasporto e di vacanza su quattro ruote. Nonostante la grande versatilità e il fascino, infatti, il camper non è una semplice automobile e non si può paragonare ad un appartamento o a una camera d’albergo. Il nostro suggerimento è di accertarsi che sia adeguato alle proprie esigenze e a quelle degli altri componenti della famiglia.
Sono tante le aziende sul mercato che si occupano di noleggio camper ma oggi esiste anche una modalità alternativa che si inserisce cosiddetta “economia della condivisione” e attua tutti i principi di sostenibilità ambientale. Si chiama Goboony ed è una piattaforma di condivisione di mezzi di trasporto tra privati. Questo determina un minor numero di veicoli in circolazione, minori emissioni atmosferiche di gas serra e, quindi, evidenti benefici ambientali.
Nata in Olanda, Goboony si è diffusa rapidamente in altri Paesi europei, tra cui l’Italia, e non vuole sostituire le tradizionali agenzie di noleggio ma agevolare e sviluppare l’interazione tra proprietari e viaggiatori.
La piattaforma è molto semplice da utilizzare e, in sintesi, mette in collegamento i proprietari che vogliono condividere il loro camper con i viaggiatori che ne hanno bisogno. Oltre a consentire di scambiarsi informazioni, dubbi e consigli tramite un sistema di messaggi, Goobony fornisce tutta una serie servizi tra cui un’assicurazione adatta al noleggio, un’assistenza specializzata e un supporto tecnico. Un altro punto importante a vantaggio della sicurezza degli utenti è data dal fatto che è Goboony a mantenere la responsabilità di custodire i pagamenti e trasferirli al proprietario solo dopo 24 ore dalla partenza del viaggiatore.
Vita da camperisti: come approcciarsi
Una volta che abbiamo a disposizione il nostro camper, possiamo preparare le valigie (attenzione a non esagerare perché lo spazio è limitato) e partire. Ci sono alcuni consigli fondamentali che possono essere utili ai principianti (e non solo) dei viaggi su quattro ruote. Alcune sono vere e proprie avvertenze, altri semplici accorgimenti che possono rendere il viaggio più divertente e rilassante.
- Tenere sotto controllo finestrini ed oblò. È fondamentale assicurarsi che non rimangano accidentalmente aperti altrimenti la forza dell’aria durante la corsa potrebbe rischiare di romperli. Inoltre gli oblò vanno chiusi anche durante una breve sosta, non solo per una questione di sicurezza, ma anche per evitare che il camper si allaghi in caso di eventuale pioggia.
- Sportellini sempre ben chiusi. Una delle cose che più fastidiose quando si guida, sono gli sportellini delle credenze e/o la porta del bagno che si aprono con il movimento e le vibrazioni del mezzo. Per questo, prima di mettere in moto bisogna fare un giro di ricognizione per verificare che tutte le porte e ante siano chiuse a dovere.
- Avere sempre a portata di mano prolunga per la corrente e cunei. Gli accessori non sono mai abbastanza: piumoni a sacco, stoviglie e pentolame, pannelli solari, TV, etc ma ci sono degli accessori che non sono un’opzione, ma quasi un obbligo per garantire la buona riuscita della vacanza in camper. Tra questi, la prolunga per la corrente elettrica e gli spessori per “raddrizzare” il mezzo. La prima è fondamentale nei campeggi e nelle aree di sosta in cui ci si può collegare alla colonnina elettrica. Se la colonnina è troppo lontana dal proprio parcheggio, è necessario munirsi di una prolunga abbastanza lunga (quella da 20/25 metri basta nella maggioranza dei casi). I cunei, invece, sono i triangoli che vanno posizionati sotto le ruote per aggiustare la pendenza della casa mobile.
- Organizzare un minimo di dispensa. È vero che ovunque esistono i supermercati o gli autogrill per rifocillarsi lungo la strada ma è buona abitudine non partire mai senza aver preventivamente fatto un po’ di provviste, ad esempio bottigliette d’acqua e scatolette “salvavita”.
10 destinazioni da visitare in camper
Che sia per un weekend o intere settimane, la voglia di un viaggio sulle quattro ruote più comode che ci siano, non finisce mai. Di mete stupende per girare e vivere da camperisti ce ne sono molte, noi ve ne consigliamo alcune.
- Parco Nazionale del Gran Sasso (Abruzzo). Il terzo Parco Nazionale più grande d’Italia si estende su un terreno montagnoso, situato per la maggior parte in Abruzzo ma con zone anche in Lazio e nelle Marche. Strade tortuose che vale la pena affrontare per i panorami mozzafiato che si godono dalle vette del massiccio del Gran Sasso e dei monti della Laga: vi aspettano escursioni indimenticabili e natura incontaminata.
- Costiera Amalfitana (Campania). Sorrento, Amalfi, Positano, magari un giro in traghetto fino a Capri e il finale in bellezza tra le suggestive rovine di Pompei. Lasciate il camper in campeggio e passeggiate per le viuzze affacciate sul mare, divertimento assicurato!
- Maremma e Val d’Orcia (Toscana). La Toscana è da sempre una meta favorita per i camperisti di tutta Europa. In particolare, le verdi colline della Maremma e i pittoreschi paesini nel Parco della Val d’Orcia renderanno indimenticabile il vostro viaggio. Abbandonate la fretta e dedicatevi interamente al buon cibo, ai tramonti, alla scoperta di questo pezzo d’Italia così meraviglioso.
- Val Pusteria (Trentino). Situata a cavallo di Alto Adige e Tirolo Orientale, la bella Val Pusteria è davvero spettacolare con le sue alte montagne e i prati verdissimi. Potrete visitare i paesini immersi nella natura di Dobbiaco, Brunico e Chienes. Se non ci siete stati mettetela subito in programma!
- Cinque Terre (Liguria). Tra il mare e le montagne, tra boschi di ulivi e casette gialle affacciate su baie da sogno, il Levante ligure riserva sempre molte sorprese. Potete stabilire base a Levanto e muovervi in treno o a piedi nello stupendo Parco delle Cinque Terre oppure affidarvi alle vostre quattro ruote e spingervi negli angoli più nascosti, per trascorrere un paio di notti circondati soltanto dai rumori della natura.
- Parco Nazionale del Gran Paradiso (Piemonte e Valle d’Aosta). Istituito nel 1922, è il Parco nazionale più antico d’Italia. La sua storia è legata a quella del suo animale simbolo, ovvero lo stambecco, per anni a rischio di estinzione ma oggi protetto all’interno del Parco. Tra vette che superano i 4000 metri, vallate sconfinate, sentieri avventurosi e laghi cristallini, il Gran Paradiso vi accoglierà in ogni stagione con spettacoli naturali assolutamente mozzafiato.
- Gargano e Salento (Puglia). Non c’è bisogno di tante presentazioni per queste due stupende zone della Puglia. La prima è lo sperone d’Italia, il verde promontorio circondato dal Mare Adriatico, famoso per i suoi panorami selvaggi e i suoi profumi tutti mediterranei. La seconda è un vero paradiso, fatto di spiagge bianche, campeggi all’ombra dei pini marittimi e feste fino all’alba.
- Delta del Po (Veneto e Emilia Romagna). Dal 1999 è patrimonio dell’umanità UNESCO. Lo spettacolo offerto dal nostro amato fiume al suo arrivo nel mare è più unico che raro: una varietà incredibile di flora e fauna, più di 400 specie tra mammiferi, anfibi e pesci, e oltre 300 specie di uccelli – il delta del Po è la più importante zona ornitologica italiana e richiama osservatori da tutta Europa.
- Il tour della Sardegna. Se avete qualche settimana a disposizione e tanta voglia di godervi una delle isole più belle del Mediterraneo, questo è il viaggio che fa per voi. Partite da Olbia e iniziate il periplo della stupenda Sardegna, passando da luoghi meravigliosi come Capo Coda Cavallo, Costa Rei, Villasimius, il golfo di Oristano, Stintino e molti altri, fino ad arrivare nella bella Sassari o proseguire ancora oltre verso La Maddalena.
- Le piazze dell’Umbria. Tornando in centro Italia si arriva in un’altra regione dal fascino indiscutibile, la bellissima Umbria con le sue vallate selvagge e gli splendidi paesi incastonati tra i pendii degli Appennini. Da Perugia a Gubbio, da Spoleto a Norcia, passando naturalmente per Assisi e la piccola Spello: lasciatevi stregare dalle piazze color crema, su cui si affacciano chiese silenziose e in cui si respira una pace d’altri tempi.
Cosa aspetti a diventare un vero e proprio camperista? Ti dà la possibilità di stare insieme e socializzare, vivere a stretto contatto con la natura e, soprattutto, sentirsi a casa in ogni posto del mondo. Provare per credere!