Rossano sorge come borgo su di un’altura a 267 m s.l.m. e trae il suo nome probabilmente dal greco rusion acron, altura che salva, successivamente diventato Roscianum per mano della famiglia patrizia che amministrava la zona.
Fondata circa nel XI secolo A.C. dagli Enotri, Rossano ha conosciuto diverse dominazioni, molte delle quali hanno lasciato incredibili testimonianze architettoniche. Dopo il dominio Greco che duro’ sei secoli (VII-II sec A.C.) Rossano divenne avamposto Romano nella Piana di Sibari. Successivamente sotto la dominazione Bizantina (504-1059 D.C.) Rossano conobbe un periodo di grande splendore sociale e Architettonico, tanto da essere chiamata la Ravenna del sud (essendo Ravenna il centro della dominazione Bizantina in Italia).
Nei secoli successivi passò prima sotto il dominio dei Normanni e poi degli Svevi conservandosi città regia e quindi libera Università, fino alla politica di infeudazione seguita dagli Angioini, e poi dagli Aragonesi e dagli Spagnoli, quindi proseguita sotto il viceregno austriaco e con i Borbone fino al 1860.
Caratteristiche della città
Rossano presenta un’incredibile varietà di paesaggi: sembra incredibile, ma la nostra città possiede un bellissimo lungomare (oltre 4 km di costa) , un centro storico che custodisce gioielli architettonici bizantini e colline e monti ricchi di vegetazione e di fascino. Rossano si presta quindi ad un turismo variegato, soddisfacendo ogni possibile desiderio del visitatore.
Gli amanti del trekking possono esplorare gli ettari di bosco e deliziarsi con gli alberi secolari dell’Oasi WWF di Cozzo del Pesco, gli amanti dell’arte visiteranno il centro storico, mentre i cultori della tintarella potranno rilassarsi sulle spiagge e rinfrescarsi con il mare cristallino di questa splendida città.