Camminando lungo i sentieri che si snodano pigramente nella Valmarecchia, nell’entroterra collinare di Rimini, ci si imbatte in uno spettacolo che lascia senza fiato: una rocca antica che giace come sospesa nell’aria, tra le nuvole, sulla cima di una cuspide rocciosa che la rende inespugnabile. Si tratta della Rocca di San Leo, un piccolo comune incluso a pieno diritto nella prestigiosa lista dei borghi più belli d’Italia, come conferma anche Umberto Eco, cittadino onorario dal 2011 , che del paesello ha detto: “La città più bella d’Italia? San Leo: una rocca e due chiese”.
Visto dal basso, il castello di San Leo mette in soggezione per la sua imponenza. Ad esso si accede per una sola strada, tagliata nella roccia. Raggiunta la cima, si può godere di una vista particolare sulla vallata sottostante. Lo sguardo può spaziare dal mare ai monti, dai boschi ai picchi rocciosi fino al piccolo borgo abitato sottostante, dove il tempo sembra scorre più lentamente, ad un ritmo dolce e confortevole.
Il castello di San Leo è oggi uno splendido tesoro architettonico di arte militare, con eleganti linee rinascimentali ripulite da sovrastrutture ottocentesche. Altri monumenti da visitare sono le due chiese, il Duomo, noto anche come cattedrale di San Leone, e la Pieve. Il primo, considerato il più alto esempio di architettura medievale del territorio di Montefeltro, conserva al suo interno numerose opere scultoree e incisioni di particolare bellezza. La Pieve dell’Assunta è invece il più antico monumento religioso di tutto il Montefeltro, considerata a pieno titolo uno dei tesori medioevali più affascinanti dell’Italia centrale. Si presenta come un nave incagliata su uno scoglio, che la sostiene e dal quale prende forma.