Capo Verde é uno dei cinque arcipelaghi atlantici della cosiddetta Macronesia,un paradiso in cui è possibile trovare sole tutto l’anno, insieme ad un mare splendido, spiagge bianchissime e la semplicità dei villaggi dei pescatori.
Composto da10 isole e alcuni isolotti, di origine vulcanica, si trova a circa 500 km dalle coste senegalesi.
Le isole di Capo Verde, costituite da deserti alternati a valli verdissime e lunghe spiagge, sono meta prediletta soprattutto dagli amanti del surf e della vela e, di recente, si stanno aprendo molto al turismo.
Le principali sono Boa Vista, São Tiago, Sant’Antão, Maio, São Nicolau, Sal, Fogo, São Vicente e Brava.
Boa Vista: è l’isola meno popolata e la più vicina alla costa Africana.
Fu scoperta il 14 Maggio del 1460 e fu chiamata São Cristofao, poi sostituito con l’attuale forse perché i marinai portoghesi, all’apparire di questa terra, urlavano “Boa vista” ovvero “bella vista”. L’isola ha un paesaggio molto vario in cui distese di pietre vulcaniche si alternano ad oasi verdi e finissima sabbia bianca.
São Tiago: l’isola più grande e più popolata dell’arcipelago, costituita da due catene montuose principali, il Pico de Antonia al centro e la serra da Malagueta a nord, e da coste alte con qualche spiaggia di sabbia bianca.
São Antão: la più settentrionale di tutto l’arcipelago, divisa in due zone, la parte nord-est caratterizzata da un paesaggio spettacolare, mentre la parte ovest è pietrosa, desertica e quasi disabitata. L’isola presenta valli verdissime, profondi canyons, crateri spenti e le grandi ribeiras con piantagioni di banane, canna da zucchero, caffè e agrumi.
Maio: una delle isole meno conosciute nonostante ci siano tantissime spiagge con sabbia dorata e bianca sulle coste, mentre a sud si trovano le saline naturali.
L’isola è stata inserita, insieme a Sal e Boa Vista, nel progetto Capo Verde Natura 2000, allo scopo di preservare il notevole patrimonio ambientale caratterizzato da una ricca fauna marina e terrestre.
São Nicolau: caratterizzata da monti elevati che si alternano a verdi vallate strette e profonde.
Una delle isole più attraenti di tutto l’arcipelago, poco frequentata dai circuiti turistici, con tradizioni musicali molto radicate e caratterizzata dalla presenza del Dragoeiro, una pianta fossile.
Sal: l’isola più turistica, la più piatta dell’arcipelago, con strutture turistiche e alberghiere collocate principalmente nella città di Santa Maria.
Ma vale la pena anche vedere , le bellissime spiagge di Punta Preta, l’acqua cristallina della baia di Fontona,oppure la più incontaminata Shark Bay dove le tartarughe vanno a depositare le uova.
Fogo: scoperta il primo maggio del 1460, fu chiamata prima São Felipe e poi fu ribattezzata Fogo, in seguito all’eruzione del 1680.
L’isola è stata rapidamente popolata grazie al suolo fertile e l’abbondanza di sorgenti di acqua dolce ed è famosa soprattutto per la produzione di un tessuto in cotone dal colore indaco, detto “pano preta”.
São Vicente: in quest’isola si trova la bellissima città portuale di Mindelo, in stile coloniale e affacciata su una baia, offre ai turisti soggiorni memorabili.
Da segnalare che dal 5 al 7 agosto si terrà la 27 ° edizione del Festival musicale internazionale di Baia das Gatas.
Brava: la più piccola delle isole abitate, conosciuta come l’isola dei fiori, grazie al clima umido che favorisce una rigogliosa vegetazione è ancora più nota come l’isola della “morna”, una musica popolare con molte affinità con il “fado” portoghese e con la “modinha” brasiliana.
Le isole di Capo Verde


Siamo sempre alla ricerca di esperienze da vivere e di nuove mete da raccontare. La nostra squadra è composta da viaggiatori appassionati, curiosi esploratori di nuovi posti e culture. Immergersi nelle tradizioni locali e assaporarle anche attraverso la cultura enogastronomica è linfa per le nostre vite.