Capitale dello sherry, Jerez de la Frontera è un piccolo borgo a pochi chilometri da Cadice, situato nella comunità autonoma dell’Andalusia.
Famosa come la terra dei cavalli e del flamenco, Jerez vanta un centro storico, noto con l’appellativo di Casco Antiguo, ricco di monumenti e chiese antiche. Qui spiccano agli occhi le suggestive piazze contornate da palme, dalla Cattedrale di Salvador e dalle case di produzione dello sherry.
Jerez de la Frontera: cosa vedere
La parte più antica, invece, presenta splendidi esempi di architettura sia religiosa che civile, come la chiesa di San Lucas e i palazzi di Riquelme e Permantín. Percorrendo le viuzze che caratterizzano il cuore della città, si ha la sensazione di respirare un’atmosfera fiabesca, avvolta da una luce radente. Passeggiando si arriva alla splendida cattedrale, costruita in cima alla moschea araba nel 1695: la struttura presenta un’armonica combinazione tra stile gotico, barocco e neoclassico. Come spesso accade delle città andaluse, a pochi passi dalla cattedrale, troviamo l’Alcazar, antica fortezza dal notevole impatto estetico. Entrando al suo interno, si trova il Patio de Armas, ossia un’antica moschea, trasformata nel 1264 da Alfonso X in una meravigliosa cappella. Anche il Palacio Villavicencio è considerata una meta imperdibile: si tratta di un edificio costruito sui resti di un monumento islamico, oggi simbolo della città di Jerez. Da non perdere è l’intero quartiere gitano, il Barrio de Santiago, luogo di passaggio e legato alla storia del flamenco, grazie alle numerose testimonianze artistiche.
Passando per il Mercato de Abastos, si giunge ai Ban os à rabes, tappa obbligatoria per chi visita la città, dove si ha la possibilità di rilassarsi con un hammam, bagno andaluso arabeggiante. Non può mancare una visita alle cantine, le vecchie bodegas, luoghi interessanti dal punto di vista storico ed enologico: se ne trovano una ventina in città, considerate un vero e proprio gioiello. Infine, poco fuori dalle mura della città, si possono visitare le ventas, antichi bar di campagna, dove si possono degustare i piatti tipici e assaggiare il mosto della vendemmia. Inoltre, Jerez è famosa per essere sede del famoso circuito dove si tengono i MotoJP di Jerez-Spagna.
Festival e fiere: gli eventi
Jerez vanta un’anima festaiola e tra gli eventi più importanti vi è il Flamenco Festival di Jerez, celebrato in due settimane tra febbraio e marzo, in cui vengono messe in risalto le massime espressioni artistiche ed estetiche del flamenco. Nella prima metà di maggio, invece, si svolge la Fiera del Cavallo di Jerez, considerata una delle più frequentate feste dell’Andalusia. In merito a questo, nasce la Fundaciòn Real Escuela Andaluza del Arte Ecuestre, famosa sede della scuola equestre di Jerez, che promuove da tempo il patrimonio equestre, mantenendo viva la tradizione e la cultura del paese. A settembre si svolgono numerosi eventi, le cosiddette Feste d’Autunno, tra concerti, spettacoli equestri e altri appuntamenti. Jerez è anche sede del Museo del Arte Flamenco, ospitato in un palazzo settecentesco e ricco di una vasta selezione di contenuti multimediali. Questa città aristocratica situata a sud dell’Andalusia deve il suo nome allo jerez, noto come lo sherry, nettare liquoroso e ben strutturato, molto analogo al marsala. Jerez è un’esperienza da ricordare anche dal punto di vista culinario: dall’ottimo ambiente ai piatti fantastici, dai frutti di mare al pesce fresco, questa città è una meta garantita per chi vuole far dell’arte e del gusto un connubio perfetto.