Se si decide di intraprendere una mini vacanza, si può optare per un bel tour tra i borghi toscani più belli e antichi del nostro Paese. Partendo dal borgo medievale di Capalbio fino a Orvieto, passando per i borghi di Pitigliano e Bolsena, si può unire la passione per la natura con le bellezze architettoniche del passato.
Cosa vedere a Capalbio
Il borgo di Capalbio si trova su un’altura da cui è possibile ammirare un panorama di eccezionale bellezza, in quanto sovrasta la campagna maremmana, al confine tra Toscana e Lazio.
Il centro storico del borgo, racchiuso da un doppia cinta muraria, si apre con la bella Porta Senese per poi giungere alla panoramica torre Aldobrandesca. Tale rocca è il punto più alto della città di Capalbio e si caratterizza per la sua forma a L. Tra i palazzi storici va menzionato il celebre Palazzo Collacchioni, edifico rinascimentaleal cui interno si trova il forte piano di Conrad Graf suonato da Giacomo Puccini.
Nella piazza centrale si può visitare la Chiesa San Nicola, edificata nel tredicesimo secolo, con i suoi caratteristici capitelli romanici ed affreschi cinquecenteschi. Da non perdere il suggestivo giardino dei Tarocchi, uno dei siti turistici più noti di Capalbio, realizzato dall’artista Niki de Saint Phalle. Questo giardino, si contraddistingue per la presenza di ventidue sculture di acciaio e cemento rivestite di vetro e specchi, raffiguranti gli arcani maggiori dei tarocchi.
Capalbio ha pure una bella zona litorale, nota per le sue belle spiagge frastagliate da calette e piccole dune, il mare azzurro e la macchia mediterranea. Tra le spiagge più note vanno menzionate: Playa Torba, l’Ultima Spiaggia e il Chiarone.
Cosa vedere a Pitigliano
Pitigliano, bellissimo borgo toscano è famoso per il suo centro storico di epoca etrusca, i suggestivi panorami e le sue bellezze architettoniche. Incluso da tempo nei borghi toscani più belli d’Italia, Pitigliano sorge su di un’ altura di tufo circondata da bellissime e verdeggianti valli.
Questa cittadina toscana anche detta “piccola Gerusalemme”, perché è sede di un’ampia comunità ebraica, come è testimoniato dal ghetto, dalla Sinagoga e dalla Terme. La prima cosa che colpisce ammirando il paesaggio di Pitigliano è la presenza dell’Acquedotto mediceo, costruito nel 1600 circa che rappresenta con le sue quindici arcate un vero capolavoro.
La cattedrale dei Santi Pietro e Paolo risalente al XIII secolo e successivamente modificata nel corso del tempo, la sua bella facciata tardo barocca, affiancata da un imponente campanile dai tratti medievali.
Tra i monumenti più importanti del borgo vi è il Palazzo dei Conti Orsini, edificato a scopo difensivo della famiglia degli Aldobrandeschi, poi divenuto elegante palazzo nobiliare con gli Orsini. Al suo interno è presente il Museo civico archeologico di Pitigliano con la sua collezione di utensili etruschi e reperti archeologici della zona. Altri interessanti musei siti in altre aree del Palazzo Orsini sono il Museo Archeologico della Civiltà Etrusca e il Museo di Arte Sacra.
Cosa vedere a Bolsena
La città di Bolsena nota come “la città del miracolo eucaristico”, è una bella cittadina di origine etrusche nota per il suo bellissimo lago di origine vulcanica. Il centro storico di Bolsena è diviso in quattro rioni che sono: Castello, Borgo San Rocco, Santa Cristina e San Giovanni.
Nella piazza principale del borgo si può ammirare la porta di San Francesco, arco del 1578 dal quale si diparte il vicolo principale di Bolsena ricco di negozi, piccoli vicoli e strette rampe di scale che conduco alla piazza di San Rocco dove si trova l’omonima fontana. La Fontana dei Medici o di Fontana di San Rocco è considerata miracolosa perché secondo la leggenda il Santo mentre era di passaggio a Bolsena, si fermò a dissetarsi presso la fontana e pare che dopo aver bagnato una ferita guarì improvvisamente.
La Cattedrale di Santa Cristina, edifico di origine romana costruito nel XI secolo, nel portale della sua ricca facciata ha una bella ceramica raffigurante la Madonna col Bambino coni patroni della città che sono Santa Cristina e San Giorgio.
Dopo aver attraversato una serie di scalinate, si giunge alla parte più alta del borgo, sulla Rocca Monaldeschi della Cervara. La Rocca risalente al XII e XV secolo, dal 1991 è divenuta sede del Museo territoriale del lago di Bolsena e da qui si può godere di una bellissima vista sul lago e i paesini circostanti.
Cosa vedere a Orvieto
A pochi chilometri da Bolsena sorge il borgo medievale di Orvieto, in provincia di Terni. Questa piccola città umbra va visitata per la bellezza del suo patrimonio artistico e culturale.
Il Duomo di Orvieto, bellissimo e famoso edificio gotico italiano, colpisce per la bellezza della sua facciata e sopratutto per le bellissime cappelle al suo interno, che sono: la Cappella del Corporale e del San Brizio. Il famoso pozzo di S. Patrizio di dimensioni davvero sorprendenti, rappresenta uno dei pozzi più famosi al mondo. Si tratta di un suggestivo pozzo rinascimentale dalla struttura a doppio elicoidale illuminato da ben 72 finestroni.
Nella Fortezza di Alornoz, nei pressi del famoso pozzo, oggi sede dei giardini pubblici di Orvieto si possono ammirare i resti dell’antica rocca e da qui si può godere del bellissimo panorama sottostante.
La Torre del Moro, bellissima torre medievale emblema della cittadina, merita una visita perché giunti in cima offre un bellissimo panorama di tutta la città. Per concludere il tour, iniziato dai borghi toscani, si può concludere la visita di Orvieto scoprendo la parte sotterranea, dato che la città è ricca di grotte, pozzi e cunicoli.