Bilbao in inverno: “la città del Guggenheim” è incantevole anche in questa stagione

In inverno la capitale culturale dei Paesi Baschi ha un clima mite ed è meno affollata, rivelando un volto autentico che incanta il visitatore con la sua arte, la gastronomia e l’atmosfera suggestiva

Moderna ma dal fascino antico, vivace e all’avanguardia, accogliente e cosmopolita, Bilbao è una città piena di stimoli in ogni stagione, anche nei mesi invernali.

Bilbao in inverno, un clima mite per perdersi tra storia e modernità

Com’è l’inverno a Bilbao? Possiamo dire senza dubbio che è una stagione che consente di vivere la capitale europea con molta calma. Le temperature raramente scendono sotto i 5°C, rendendo le passeggiate piacevoli anche nei giorni più freschi.

Se state pensando a un viaggio, e vi state chiedendo in quale mese piove di più a Bilbao, dovete considerare che il periodo più piovoso va da maggio a settembre e quindi vi consigliamo di programmare la vostra visita tra ottobre e aprile. I mesi invernali, infatti, offrono una luce morbida e avvolgente, ideale per fotografare l’architettura cittadina. Questo è anche il periodo perfetto per immergersi nella cultura locale, con meno turisti e più opportunità di interazione autentica con gli abitanti del luogo.

La città ha un eccellente sistema di trasporti pubblici, ma il centro è facilmente esplorabile a piedi e quindi comodo se siete abituati a viaggiare con il vostro cane: basta scegliere un hotel che accetti animali domestici a Bilbao.

7 cose da fare e da vedere nella “città del Guggenheim”

Dopo la costruzione del museo Guggenheim, nel 1997, la città di Bilbao viene accostata inevitabilmente a quest’importante istituzione culturale che ne ha anche influenzato l’architettura. Accanto agli edifici storici, infatti, il tessuto urbano si è arricchito di costruzioni innovative frutto dell’estro di importanti architetti. Proprio l’incontro tra antico e moderno è uno degli aspetti che maggiormente incuriosisce i turisti che affollano le ve del centro storico e animano i bar con banconi pieni di pintxos, i tipici stuzzichini serviti per l’aperitivo.

Il Museo Guggenheim e il “Puppy”

Iniziamo il nostro percorso turistico virtuale proprio dall’importante Museo, tappa irrinunciabile per la visita in città. Progettato da Frank Gehry, è un capolavoro di architettura contemporanea caratterizzato da forme geometriche con 33.000 lastre sottilissime di titanio. Al suo interno, condivide con New York e Venezia pregevoli capolavori di arte moderna e contemporanea. Info: www.guggenheim-bilbao.eus

Prima di andare via da questa zona, cercate di fare caso al Puppy, un cane di fiori posizionato davanti al Guggenheim che in inverno cambia aspetto, adottando tonalità più calde.

Il Museo di Belle Arti

A 10 minuti a piedi dal Guggenheim, merita una tappa anche il Museo di Belle Arti. Situato in Plaza de Euskadi, custodisce una ricca collezione di opere di epoche e stili diversi. Accanto alla mostra permanente, sono frequenti eventi temporanei.

Casco Viejo, il centro storico

Il cuore storico di Bilbao, il Casco Viejo, è perfetto per passeggiare sulle stradine acciottolate, visitare negozi e botteghe dell’artigianato e sostare in una delle numerose taverne per un bicchiere di txakoli, il tipico vino bianco della regione.

Azkuna Zentroa

Questo centro culturale multifunzionale, situato in un antico magazzino ristrutturato, offre esposizioni d’arte, eventi e un ambiente unico. In qualsiasi stagione è un luogo ideale per rifugiarsi e scoprire l’arte contemporanea locale e internazionale.

Mercato de la Ribera

Il Food & Wine è sempre un’occasione per approfondire la storia, le culture e le tradizioni di un territorio. Non a caso, il turismo enogastronomico è una tendenza riconosciuta a livello internazionale. A Bilbao, il mercato coperto de la Ribera è una tappa obbligata per questo viaggio “goloso”. Con oltre 10.000 metri quadrati dedicati a prodotti locali, è uno dei più grandi mercati d’Europa. Qui si possono degustare formaggi, salumi e altre specialità basche in un’atmosfera vivace e autentica.

Feste tradizionali

la destinazione basca nasconde molte sorprese per chi sa dove cercare. Ad esempio, durante l’inverno potreste imbattervi in una delle numerose feste tradizionali, come la Festa di Santo Tomás, che si tiene il 21 dicembre e vede riempirsi la città con bancarelle che offrono prodotti artigianali, cibo e bevande tipiche.

Passeggiate lungo la ría

Se è interessante visitare opere d’arte, musei e attrazioni varie, non mancate di concedervi qualche momento per ammirare il paesaggio urbano, con il Guggenheim sullo sfondo. Sedetevi in uno dei tanti bar con vista sul fiume, prendete qualcosa da bere e rilassatevi. A proposito di relax, la città offre amche le terme.

Cosa mangiare a Bilbao

D’inverno, la gastronomia di Bilbao è caratterizzata da piatti più sostanziosi e confortevoli, ideali per affrontare le lunghe giornate tra musei e divertimento. Si parte dall’antipasto a base di Txangurro, un delizioso piatto a base di granchio al forno. Si prosegue con il Marmitako, una zuppa calda a base di tonno, patate e peperoni. Da provare sicuramente il Bacalao al pil-pil, un classico della cucina basca, a base di baccalà cucinato con olio d’oliva, aglio e peperoncino. Sempre a base di pesce.

Consigli pratici per visitare la città

Per la scelta dell’alloggio, sono tante le strutture ricettiva nei pressi del Casco Viejo. Sempre in centro, l’Hotel ILUNION Bilbao 3* offre diverse soluzioni e consente di raggiungere le principali attrazioni in poco tempo (il Guggenheim è a soli in 15 minuti a piedi).

In inverno portate giubbotto, un cappello e un paio di scarpe comode. Un po’ di spagnolo vi sarà utile, ma i bilbaíni sono abituati ai turisti e molti parlano anche l’inglese.