Città situata alla confluenza del Tanaro con il Bormida. Quasi al centro perfetto del tracciato poligonale delle antiche mura, si apre la grande Piazza della Libertà, nata come piazza d’armi in epoca napoleonica quando la città fu annessa alla Francia, dopo la Battagli di Marengo del 14 giugno 1800.A questo storico evento è anche dedicato il Museo di Marengo.
Sulla piazza si affacciano il Palatium Vetus, costruito intorno al 1170 e sede del potere politico in età medievale; il Palazzo delle Poste, in stile razionalistica, con la facciata decorata con i mosaici di Gino Severini e il Palazzo Rosso, sede del municipio, con il portico e la facciata ornata da un grande orologio.
Nelle sale del Museo civico di Palazzo Cuttica sono conservate le collezioni d’arte che testimoniano la storia della città, mentre nelle Sale d’arte è esposto l’importante ciclo di affreschi trecenteschi ispirati al ciclo arturiano. Fiore all’occhiello delle città è l’industria artigianale che ha dato vita a un marchio universalmente legato al made in Italy: Borsalino.
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