10 cose da vedere a Trieste

Capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, Trieste ha molto da offrire ai visitatori. Per chi ancora non ci fosse stato o per chi volesse tornarci, ecco dieci attrazioni da non perdere.

Come ogni terra di confine, Trieste contiene più di un’anima. In questa città dove la cultura mediterranea si fonde con le influenze storiche dei popoli provenienti dalle regioni slave e del centro Europa, i contrasti si bilanciano per regalare al turista un’esperienza unica. Che si scelga come meta per le prossime vacanze o come destinazione per il weekend, in estate o in inverno Trieste ha sempre qualcosa da offrire.

Il castello di Miramare

Costruito a metà del 1800 dall’arciduca Massimiliano d’Asburgo, deve il nome alla sua posizione a picco sul mare. L’edificio domina sul Golfo di Trieste, circondato da un ampio parco, progettato secondo lo stile del giardino all’inglese e all’italiana e ricco di piante rare, sculture e laghetti. All’interno, meritano una visita le “Sale di Massimiliano”, tra cui la camera da letto, arredata come una cabina di nave, e la “Sala del trono”. Il parco è ad ingresso gratuito e ospita numerosi eventi soprattutto durante la stagione estiva.

La Grotta Gigante

Si tratta di una formazione naturale posta sul Carso Triestino e risalente a circa dieci milioni di anni fa. Dall’ingresso, una lunga discesa conduce fino alla Sala dell’Altare, posta a una profondità di più di 250 metri e con una temperatura costante di circa 11°C durante tutto l’anno.
Per accedere alla grotta la prenotazione è obbligatoria.

Il Faro della Vittoria

Monumento nato con una duplice funzione: rimpiazzare la vecchia lanterna come indicazione per i navigati e commemorare i caduti in mare durante il Primo Conflitto Mondiale.

Sorto nel 1923, è ricco di elementi simbolici tra cui la statua della Vittoria Alata e quella del Marinaio Ignoto.

Pizza Unità d’Italia e il Molo Audace

Chiamata un tempo Piazza San Pietro, cambia nome nel 1955 per celebrare l’annessione di Trieste alla Repubblica Italiana ed è oggi la piazza che si affaccia sul mare più estesa d’Europa. Lungo il suo perimetro si susseguono alcuni dei più importanti edifici storici della città come il Palazzo della Luogotenenza austriaca, attuale sede della Prefettura, Palazzo Stratti con il famoso Caffè degli Specchi e Palazzo Pitteri, il più antico della piazza. Nel lato sud-est, davanti all’ingresso del Municipio, si erge la Fontana dei Quattro Continenti e di fronte si apre il Molo Audace che prende il nome dalla prima nave che riuscì ad entrare nel porto di Trieste dopo la fine della Prima Guerra Mondiale.

La Sinagoga

Questo edificio datato 1912 rispecchia l’essenza multireligiosa della città. Secondo per dimensioni solo alla Grande Sinagoga di Budapest, la più imponente d’Europa, il Tempio ebraico di Trieste rappresenta l’importanza dell’omonima Comunità locale durante la dominazione asburgica.

Al suo interno, le decorazioni di stampo mediorientale si mescolano alla simbologia ebraica come il monumentale aròn dalle porte di rame incorniciato da due grandi menoròt.

L’ingresso posto su via San Francesco dà accesso anche al Museo della Comunità Ebraica.

La Chiesa Serbo Ortodossa di San Spiridione

Il tempio serbo-ortodosso della Santissima Trinità e di San Spiridione è un’ulteriore testimonianza della varietà culturale e religiosa di Trieste. Nell’interno, riccamente decorato secondo lo stile bizantino, si può ammirare una lampada votiva d’argento, dono dello zar Paolo I alla Comunità Serba di Trieste.

Il Canal Grande e il Ponte Rosso

Viene realizzato a metà del 1700 per permettere alle imbarcazioni di scaricare le merci direttamente nel centro della città. Dei tre ponti che lo attraversavano in origine, oggi rimane solo il Ponte Rosso, su cui trova posto la statua dello scrittore irlandese James Joyce.

Il momento migliore dell’anno per visitare il Canal Grande di Trieste è senza dubbio il periodo natalizio, quando le sue rive si animano con i caratteristici mercatini di Natale. 

Il Caffè San Marco

Si tratta di uno dei più antichi Caffè di Trieste, tanto da essere stato riconosciuto come “locale storico d’Italia” nel 1989.  Inaugurato nel 1914 in via Battisti, conserva intatta l’atmosfera dell’epoca grazie agli arredi Liberty, ai lampadari in ottone e agli alti soffitti ricoperti di foglie di caffè color bronzo.

Il Teatro Romano

Portato alla luce negli anni Trenta del ‘900 ed in seguito restaurato e parzialmente ricostruito, è posto in pieno centro città, ai piedi del colle di San Giusto il cui pendio naturale fa da appoggio alla cavea, le gradinate per gli spettatori.

Il Castello di San Giusto

A circa 500 metri dal Teatro Romano si trova il Castello di San Giusto, sulla sommità del colle omonimo. La sua ubicazione segna il luogo dove si sviluppa il primo centro abitato da cui ha origine Trieste. L’interno è un susseguirsi di stili che vanno dal Quattrocento al primo Novecento ed è sede del Museo del Castello.